tag:blogger.com,1999:blog-28536690615896390622024-02-21T02:43:27.299+01:00ASTRONAUTICA.US blogIl blog del curatore del sito Astronautica.usMaxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.comBlogger25125tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-89944833727764338622015-09-17T12:52:00.001+02:002015-09-17T12:52:54.495+02:00Ancora 8 anni per vedere gli astronauti su Orion?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirDVPPfdF5r9kJ-bx_3sNgRBUnSPAUtk1yL0w9cGfB4HCMwGRlvLdxeGM4C816bmDae2b9pt-rXFcB5LyhUW9ZAsrQ-odZoDIrHiNUdPABzQGCW6lGgD9goeKK_-fiswpR5hX7Xsgezuw/s1600/nasa-orion-in-orbita-terrestre-artist.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirDVPPfdF5r9kJ-bx_3sNgRBUnSPAUtk1yL0w9cGfB4HCMwGRlvLdxeGM4C816bmDae2b9pt-rXFcB5LyhUW9ZAsrQ-odZoDIrHiNUdPABzQGCW6lGgD9goeKK_-fiswpR5hX7Xsgezuw/s320/nasa-orion-in-orbita-terrestre-artist.jpg" /></a></div>
La notizia è fresca di giornata <a href="http://www.astronautica.us/astronauticaus_news_2015_9.html#2015_09_52">http://www.astronautica.us/astronauticaus_news_2015_9.html#2015_09_52</a>. La NASA, dopo l'ultima revisione del programma Orion ha cominciato a mettere 'molto' in dubbio la data della prima missione con equipaggio, finora prevista per il 2021 (comunque sempre 3 anni dopo quella di prove EM-1...), e ha cominciato a parlare di 'non oltre il 2023'.
Si, avete letto bene... altri due anni di ritardo per un programma iniziato nel 2006 e che, superando varie vicissitudini, fra le quali la sua 'quasi cancellazione' nel 2010, ha già speso oltre 10 miliardi di dollari e ne spenderà altri 7 e passa fino alla 'prima' missione abitata.
E poi c'è gente che continua a dire che il programma Space Shuttle era uno spreco...
A questo punto non resta che sperare nei vari programmi abitati privati (SpaceX, Boeing, Blue Origin, tanto per citare i più famosi e più concreti). Se entro pochi anni dimostreranno di poter portare gli astronauti NASA (e quindi anche Europei, Giapponesi e Canadesi) nello spazio in sicurezza magari il sogno 'Marte' (o anche Luna ma per restarci!) potrebbe cominciare ad essere un po più di un sogno lontano.
Sempre che i 'lentissimi' cinesi o i soliti 'fanfaroni' russi non ci sorpassino davvero!
A presto.
Massimo
p.s. visto che sono riuscito a battere il record di post scritti in un anno? :-)Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-60572364278057563912015-01-03T10:14:00.000+01:002015-01-03T10:14:22.951+01:00E Buon 2015...
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_dcu5l4bzreUmIzDYqErRqnK8OrbQ2v8UaCzYZ_DTsUzMC4e7wYnNJ3F9_vOzmnmvs7j52A29vnjFnoTRJ-e0Xf065BQbT6hw6k27wO4gnub9uDqimZUbaqgbu2LjmeofJyIJHhWhor0/s1600/iss_exp42_samantha_xmas.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_dcu5l4bzreUmIzDYqErRqnK8OrbQ2v8UaCzYZ_DTsUzMC4e7wYnNJ3F9_vOzmnmvs7j52A29vnjFnoTRJ-e0Xf065BQbT6hw6k27wO4gnub9uDqimZUbaqgbu2LjmeofJyIJHhWhor0/s320/iss_exp42_samantha_xmas.jpg" /></a></div>
Si, lo so, è trascorso un intero anno dall'ultimo post... e questo è imperdonabile!
Ma il 2014 è stato un altro anno in crescita per Astronautica.us. Siamo riusciti a incrementare ulteriormente il numero e la qualità delle notizie pubblicate, grazie soprattutto all'opera di controllo di Paolo Secchi, e stringendo anche una collaborazione con <a href="http://aliveuniverseimages.com">Alive Universe Images</a> per quanto riguarda l'aspetto robotico dell'esplorazione spaziale. Nessun sito in italiano è più completo ed aggiornato di così! Inoltre Patrizio Claudio Casiraghi ha realizzato un'ulteriore aggiornamento della <a href="http://www.astronautica.us/astronautica_storia_main_b.htm">sezione storica e tecnica</a> con una lista, divisa per corpo celeste, con tutte le missioni che sono state realizzate! Uno sforzo veramente notevole. Io invece ho ripreso la lista dei <a href="http://www.astronautica.us/astronauticaus_indice_missioni_umane.html">voli spaziali umani</a> ed ho iniziato un lento ma inesorabile aggiornamento con più dati, immagini e link utili.
Inoltre la nostra fetta di follower su Twitter è in lenta ma continua crescita!
Il 2014 è stato un anno pieno di avvenimenti in campo spaziale, non ultimi lo storico sbarco del lander europeo Philae sulla cometa 67P e la missione di Samantha Cristoforetti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale ISS.
Insomma, di tempo per scrivere anche su questo blog non ne ho trovato e mi dispiace.
Cercherò di fare meglio per il 2015.
Intanto un Felice Anno Nuovo a tutti!!!Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-30199192823573367282014-01-05T18:53:00.000+01:002014-01-05T18:53:09.127+01:00Anno nuovo... Astronautica.us nuova !<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxc8IOU8j4AAZwyuuY6TY5Bau2XX5_xuWyNWz-3hzdQiuBLFFMhO2_o48v7EH_1ANLxuqh8OdOR81jefko2y5n3xYmxhRAnSnNfxy36UFF4bw-BVyAye6vr-bfpaDQTKIUI7hyphenhyphenIcACGr8/s1600/buon_2014.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxc8IOU8j4AAZwyuuY6TY5Bau2XX5_xuWyNWz-3hzdQiuBLFFMhO2_o48v7EH_1ANLxuqh8OdOR81jefko2y5n3xYmxhRAnSnNfxy36UFF4bw-BVyAye6vr-bfpaDQTKIUI7hyphenhyphenIcACGr8/s320/buon_2014.jpg" /></a></div>Come avrete senz'altro notato, con l'inizio del 2014 anche la home page di Astronautica.us ha cambiato veste grafica migrando verso un look più moderno e pulito. Ho deciso, dopo tredici anni (!), che era giunto il momento di dare una ventata di novità alla pagina iniziale del sito. Con la barra dei menù a discesa si possono così avere sottomano tutte le sezioni principali del sito. Inoltre le ultime sei notizie pubblicate scorrono nell'immagine centrale (anche se questa era una modifica già entrata in funzione alcuni mesi fa).
Spero che questo 'upgrade' del sito sia di gradimento dei lettori...
Anche le pagine delle notizie sono, a partire da gennaio 2014, impaginate in modo più chiaro (un grazie alla preziosa consulenza dell'amico Roberto Beltramini). Lo sforzo mio e dei miei instancabili collaboratori (Paolo Secchi, Bianca Maria Bassetti e Patrizio Claudio Casiraghi) spero sia apprezzato sempre di più.
Alcune piccole statistiche finali... nel 2013 '<a href="http://www.astronautica.us">Astronautica.us</a>' ha pubblicato 1.032 notizie relative all'astronautica ed allo spazio... un vero record per l'Italia!!!
Son soddisfazioni...<br />
Auguro a tutti un Felice Anno Nuovo.<br />
A risentirci presto!<br /><br />
Massimo MartiniMaxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-13748706633520166742013-06-14T20:42:00.000+02:002013-06-14T20:42:48.999+02:00In ritardo... ma siamo su Twitter!Si, lo so... è quasi un anno che non scrivo post sul blog... ma l'aggiornamento continuo del sito mi prende veramente tanto tempo. Sembra quasi che, finita l'era gloriosa dello Space Shuttle, l'astronautica abbia iniziato un periodo, nonostante tutto, particolarmente florido. Il futuro è glorioso diceva qualcuno. Ma ho aperto questo post per un altro motivo. Volevo informare che, finalmente, ho attivato un indirizzo Twitter per Astronautica.us (@astronauticaus). Ogni volta che pubblicherò una notizia emetterò un cinguettio con il link relativo in modo che, chiunque sia interessato, possa rimanere aggiornato costantemente e veda con i suoi occhi il mio faticoso (:-)) lavoro. E' iniziata da pochi giorni la missione di Luca Parmitano sulla ISS ma di questo volevo scrivere un post più approfondito... il ragazzo se lo merita! Da un paio di giorni sono 9 gli astronauti che orbitano attorno alla Terra, infatti la capsula Cinese Shenzhou-10 è in missione con tre 'taikonauti' (ma i Cinesi non li chiamano più così?!) fra cui la loro seconda donna astronauta. Insomma, come dicevo, tanta carne al fuoco... torno ad aggiornare! A presto.Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-62841639481921318952012-08-29T17:54:00.000+02:002012-08-29T17:54:53.513+02:00Neil A. Armstrong<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCtGUoytkEU0-RnnucPXd0QzrS7vA11rIkqw2wEWlgFMjkFiGjgRNxxjCFBQ0NsoG82UPYaCmzQ3_qQ6BKQ9kE5QV-VnzeWrDS5S3ulZ7_wp8iRktkvUEmzYMF1gk31bX5SDz200HRl7o/s1600/464432main_S69-31741_4x3_800-600.jpg" imageanchor="1" style="margin-left:1em; margin-right:1em"><img border="0" height="240" width="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCtGUoytkEU0-RnnucPXd0QzrS7vA11rIkqw2wEWlgFMjkFiGjgRNxxjCFBQ0NsoG82UPYaCmzQ3_qQ6BKQ9kE5QV-VnzeWrDS5S3ulZ7_wp8iRktkvUEmzYMF1gk31bX5SDz200HRl7o/s320/464432main_S69-31741_4x3_800-600.jpg" /></a></div>
Sabato 25 agosto ci ha lasciato Neil A. Armstrong, il primo uomo a mettere piede su un altro corpo celeste il 21 luglio 1969. La notizia mi ha lasciato sgomento anche se, lo scorso 8 agosto era stato operato d'urgenza per un quadruplo bypass coronarico. Sembrava che l'intervento fosse stato superato brillantemente dall'82enne moonwalk ma,
evidentemente, così non era. In questi giorni ne abbiamo sentiti tanti di commenti a
questa notizia e gli 'sfondoni', come al solito, sono stati abissali. Senza contare che, persino su TG nazionali RAI sono stati nuovamente ripresentati i soliti argomenti ritriti sulla falsificazione degli allunaggi. Una vergogna visto che si tratta di servizio pubblico che paghiamo con il canone. Senza contare che basterebbe un minimo di accensione del cervello per comprendere che si tratta di 'balle' ormai sbugiardate da anni. Nella pagina delle notizie ho già pubblicato diversi articoli su questa triste notizia e rimango convinto che uno dei migliori modi per onorare Neil, Buzz e Michael, come giustamente suggerito da <a href="http://space-3d-images.blogspot.com/">Roberto Beltramini</a>, non può che essere la visione del documentario <a href="http://moonscapemovie.blogspot.it/">'MOONSCAPE'</a> realizzato da Paolo Attivissimo con la collaborazione di altri appassionati di spazio e tanti sostenitori. Un documentario gratuito ma di qualità professionale. Rivivere quei momenti, ma questa volta con le immagini della qualità migliore possibile, e riuscendo a comprendere, grazie alla sottotitolazione (inglese o italiana) veramente tutta l'avventura di quel
primo GRANDE passo dell'Umanità. Resta la nota amare che, a 43 anni di distanza da quella storica impresa che sembrava aprire scenari degni di '2001' di Kubrick, non siamo più riusciti a ripetere atti di questo livello. Si, abbiamo robot che scorrazzano sulla superficie di Marte e ci inviano immagini e dati incredibili ma... non è la stessa cosa. Se l'umanità non si fosse mai mossa per la curiosità vivremmo ancora nelle caverne e questo Universo non avrebbe consapevolezza di se stesso.
Concludo questo post con un saluto a Neil, su qualunque pianeta o satellite stia camminando ora.Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-62246984640949232702012-05-26T12:05:00.000+02:002012-05-26T12:08:13.473+02:00Dragon alla ISS: la SpaceX ha fatto la Storia.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9my1HBO6vjN6t-_um67ed9ntYOue7iDVC4-KOOMHUGb5T7s1d9glybXezs12JGU3qBC8chNxpHdkrIWum2oin4Gkra9b2ncseKsSfZCqDd6i09-IYlK4poW6xhTKXt40oJQmlXB_vDwA/s1600/dragon_pre_berthing.jpg" imageanchor="1" style="margin-left:1em; margin-right:1em"><img border="0" height="200" width="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9my1HBO6vjN6t-_um67ed9ntYOue7iDVC4-KOOMHUGb5T7s1d9glybXezs12JGU3qBC8chNxpHdkrIWum2oin4Gkra9b2ncseKsSfZCqDd6i09-IYlK4poW6xhTKXt40oJQmlXB_vDwA/s320/dragon_pre_berthing.jpg" /></a></div>
Ieri siamo stati testimoni di un evento storico dell'astronautica mondiale! Per la prima volta un veicolo spaziale di una società commerciale ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale. La SpaceX, un'azienda che non esisteva 10 anni fa, è riuscita nell'intento di costruire un razzo vettore ed una capsula capace di arrivare in orbita bassa terrestre e portare rifornimenti verso l'avamposto spaziale. Ma non finisce qui, infatti Dragon (questo il nome accattivante del veicolo spaziale) a differenza degli altri ATV, HTV e Progress è capace di ritornare sulla Terra riportando importanti materiali e risultati di esperimenti svoltisi nello spazio. Dopo l'uscita di scena dello Space Shuttle la capacità di rientro dei materiali era affidata a quei pochi kg che possono entrare nella capsula di rientro del veicolo spaziale Russo Soyuz, assieme agli astronauti. Questo era un grave handicap per un complesso orbitale che ospita tre diversi laboratori e che è un campo di sperimentazione unico nel suo genere. Infatti nessuno degli altri veicoli spaziali che fanno la spola come cargo per la ISS sono stati progettati per ritornare sulla Terra. Anche l'altro veicolo commerciale che dovrebbe debuttare entro l'anno, il Cygnus della Orbital, non ha questa capacità. E questo fantastico risultato, ottenuto per giunta al primo tentativo, è stato possibile con un investimento dieci volte inferiore a quello che di solito spendono le agenzie spaziali mondiali. Io sono stato fra i pochi che ha seguito con trepidazione i primi, fallimentari, tentativi di lancio del primo razzo della SpaceX, il Falcon 1, iniziati nel marzo del 2006 (solo quattro anni dopo la creazione dell'azienda!). Ma dopo ogni volo gli ingegneri della SpaceX guadagnavano esperienza e questo li ha portati a tre lanci consecutivi del più potente Falcon 9 senza nessun problema. Anche la capsula Dragon, testata per la prima volta in orbita nel 2010, e qui al suo secondo volo ma, in effetti, il primo completo di tutte le apparecchiature di bordo, è stata un successo di rapidità ed affidabilità. Certo, la NASA ha aiutato molto questa nuova azienda a crescere rapidamente e questo l'ha, senza dubbio, favorita. Resta però il fatto che, dieci anni fa, quando Elon Musk, il fondatore della SpaceX, iniziò questa avventura in pochi erano disposti a credere che saremmo arrivati ad una giornata come quella di ieri. Anche il vedere le sale di lancio e di controllo della SpaceX con tanti giovani alle consolle fa ben sperare per il futuro. Ora la SpaceX, e con essa l'America spaziale orfana dello Space Shuttle, guarda ad altri obiettivi: la capsula Dragon abitata, il vettore Falcon 9 riutilizzabile ed il Falcon Heavy. Dopo quello che sono riusciti a compiere credo che di fronte a loro non vi siano scogli insuperabili ... Go SpaceX!Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-28655041790699724092012-02-14T09:58:00.006+01:002012-02-14T19:09:38.585+01:00Vega: il sogno italiano si compie.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJWUyAhJMDdXUdANxvQl1nIOFQzr7Gmg_WCJMsHklZJ5haB5l0RRXrtlb0PRpIpZRrncf0E5jP95RajKIaFWiauIgwm2UXe46RVCAedeYwCfvunIM67wpFieVOSuqDAdFAoI2HyB6fohg/s1600/esa_vegalaunch3_vv01.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 318px; height: 348px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJWUyAhJMDdXUdANxvQl1nIOFQzr7Gmg_WCJMsHklZJ5haB5l0RRXrtlb0PRpIpZRrncf0E5jP95RajKIaFWiauIgwm2UXe46RVCAedeYwCfvunIM67wpFieVOSuqDAdFAoI2HyB6fohg/s400/esa_vegalaunch3_vv01.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5708918918130202098" /></a><br />Vega, il razzo vettore leggero ieri ha debuttato con un successo strepitoso. La missione VV01 si è svolta in tutte le sue fasi in maniera così perfetta che ha pure stupito i responsabili delle aziende impegnate nell'impresa. Di questo successo noi italiani dobbiamo essere fieri. Quel razzo è stato ideato, progettato e costruito in maggior parte nel nostro Paese, con Avio fra le aziende <br />principalmente coinvolte, e l'ASI ci ha creduto fin dall'inizio. Ma non dobbiamo dimenticare le persone che hanno dato l'avvio che ha permesso a questo sogno di avverarsi: Luigi Broglio e Carlo Buongiorno. <br />Questi due personaggi sono i veri "padri" di Vega quando, nei lontani primi anni '60 iniziarono a lavorare sugli Scout della NASA. <br />Buongiorno ha poi spinto fin dall'inizio il progetto Vega con la ricerca anche dei partner Europei ma purtroppo non è riuscito a vederlo realizzato. Ora l'Europa, e l'Italia, possono contare su un razzo vettore per carichi leggeri affidabile e poco costoso... quello che mancava nella flotta ESA. Finalmente possiamo smettere di affidare i nostri lanci di piccoli satelliti scientifici e di osservazione terrestre a vecchi missili balistici ex-Sovietici riconvertiti! Sono veramente felice di questo exploit dell'Italia in un periodo dove sembra solo contare i "rating" che ci vengono affibbiati da oscure agenzie estere. Abbiamo le potenzialità di fare molto in campo spaziale e quella di ieri ne è stata un'altra dimostrazione lampante. Ora i prossimi passi sono la missione ExoMars nella quale l'Italia ha investito molto e che si trova, per colpa della NASA, in brutte acque. Speriamo che il governo in carica e quello che verrà, di qualunque colore sia, abbia fiducia e creda che l'Italia, in questo campo come in tanti altri, può farcela. <br />Infine un'ultima notazione sulla diretta trasmessa da ESA sul suo sito... finalmente un lancio commentato in lingua italiana da Silvia Rosa Brusin, brava e competente giornalista RAI. Speriamo non resti un caso isolato!<br />Invece solito voto negativo per i media italiani (si salvano in pochissimi... TGR Leonardo, RAINews24, La Stampa, Il Post) che non hanno dedicato due righe a questo successo... si forse attendevano il disastro... quello di cui sono bravissimi a scrivere per mesi...Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-38415854701507127692011-08-27T09:33:00.003+02:002011-08-27T09:38:05.540+02:00Frittata spaziale !Ed ecco che la frittata è stata fatta! Mi riferisco a quello che, come appassionato del settore astronautico temevo… al momento in cui le ruote di Atlantis hanno toccato la pista del Kennedy Space Center dopo 135 missioni della navetta spaziale si è creato un 'pericoloso vuoto' nella ridondanza dell'accesso allo spazio per la Stazione Spaziale Internazionale. Manco a farlo apposta il primo veicolo spaziale dedicato a trasportare qualcosa sulla ISS (fortunatamente solo rifornimenti…) è andato distrutto a causa di un guasto al vettore Soyuz-U! Ora gli USA (e sempre a rimorchio l'Europa, il Giappone ed il Canada) si sono resi conto di aver affidato tutte le uova in un solo paniere... quello Russo! Si tanto avevano pensato che la 'proverbiale' affidabilità Russa li avrebbe salvati… ed invece in queste ore alla NASA (ed a rimorchio l'ESA, la JAXA e la CSA) sono tutti a tentare di escogitare un programma di riserva per non dover abbandonare momentaneamente la stazione spaziale. Si, avete letto bene! Si sta discutendo di dover lasciare la ISS in volo automatico senza equipaggi per un periodo di almeno tre settimane… sbalorditivo! Un progetto costato 100 miliardi di dollari e che ha impegnato tutte le maggiori potenze spaziali mondiali per oltre 15 anni sta per essere abbandonato perché alla NASA non hanno pensato che, prima di mettere definitivamente a Terra l'unico loro veicolo di trasporto equipaggi doveva già essere operativo il suo sostituto. Ok, io do la colpa alla NASA ma è ovvio che dietro vi siano scelte politiche scellerate di 8 anni di Presidenza Bush jr. e del Congresso (scellerate non solo in campo astronautico purtroppo). Quando, dopo il disastro del Columbia, Bush decise che le navette sarebbero state messe a Terra nel 2010 dopo aver completato la ISS e varò il faraonico piano Constellation di ritorno alla Luna già allora era previsto un gap di almeno 3/4 anni nel volo umano autonomo americano. Come poi sia andato a finire il Constellation lo sappiamo tutti… Fortunatamente la NASA è riuscita ad aggiungere altri due voli shuttle oltre quelli previsti inizialmente da Bush e questo permette di avere un poco di margine. Anche la scelta di Obama di spingere sui privati per l'accesso umano allo spazio è partito in ritardo (ed il Congresso avverso non fa che metterci i bastoni fra le ruote togliendo fondi) ed ora ne paghiamo tutti le conseguenze. Sarebbe veramente ironico se da qui a qualche mese l'unico avamposto umano abitato nello spazio fosse il piccolo modulo Tiangong 1 dei Cinesi il cui lancio è previsto a giorni…Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-76363438346251163342011-07-22T14:07:00.004+02:002011-07-22T14:14:25.801+02:00E' finita un'era… ma un'altra sta iniziando?<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgo9YG4R-Z2EECHr0ZZ5sFxG1bm_BTttyqA3DmdkW4PBgS1JRhPUJbuEAsBxtHdXqy4KdUflTJSTdKK6chGY0nX_y5LnJ_TH0hJEYhBHXraDW-fipa2inu8VNQb3cHpcJwr32QOcz3vC2c/s1600/sts135_last_landing.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 243px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgo9YG4R-Z2EECHr0ZZ5sFxG1bm_BTttyqA3DmdkW4PBgS1JRhPUJbuEAsBxtHdXqy4KdUflTJSTdKK6chGY0nX_y5LnJ_TH0hJEYhBHXraDW-fipa2inu8VNQb3cHpcJwr32QOcz3vC2c/s400/sts135_last_landing.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5632148199220596306" /></a><br />Oggi è il 22 luglio 2011, ieri, 42 anni fa, l'uomo metteva piede sulla Luna. Sempre ieri la navetta spaziale Atlantis ha concluso la sua storica missione sulla pista del Kennedy Space Center. Si chiudono trent'anni di Space Shuttle… lo spazioplano che ci ha permesso di costruire la prima Stazione Spaziale Internazionale e di lanciare sonde verso i pianeti e mettere in orbita ed aggiustare ed aggiornare il più remunerativo (in termini di scoperte scientifiche) osservatorio spaziale di tutti i tempi, Hubble. Se mi avete seguito in questo blog intermittente conoscete ormai più che bene il mio stato d'animo sulla fine del Programma Space Shuttle… E' veramente incredibile mandare in pensione una macchina sperimentale proprio <br />adesso che ha raggiunto un grado di affidabilità e di sicurezza che non ha mai avuto nei primi tre decenni di vita. Anche il conto alla rovescia di STS-135 è stato fra quelli con il minor numero di problemi, il lancio è stato eseguito in perfetto orario, il serbatoio esterno ha avuto il minor numero di distacchi di schiuma, la fase di missione orbitale non ha incontrato il minimo problema ed il rientro si è svolto perfettamente… Se la NASA (o meglio il Congresso che è quello che poi decide il budget annuale) avesse tenuto in attività almeno un orbiter per fargli fare uno o due voli annui fino all'arrivo del nuovo veicolo spaziale sarebbe stato così sbagliato? La NASA (il Congresso USA) hanno fatto lo stesso errore di quasi 40 anni fa quando fermarono Apollo e gli USA dovettero attendere 6 anni prima di far volare di nuovo un proprio astronauta nello spazio. Si, è vero ora ci sono i Russi 'amici' ma per la più grande potenza mondiale è un bello smacco farsi dare un passaggio (al costo di circa 60 milioni di dollari a sedile) con le vecchie Soyuz per raggiungere la ISS. I Russi (ammesso che ci riescano…) non sembrano voler fare lo stesso errore ed il sostituto della Soyuz (il PTK NP) volerà nel 2018 e sostituirà gradualmente la vecchia capsula. Spero ardentemente che i progetti dei privati USA vadano avanti (ma quattro non sono troppi e non si rischia di spezzettare troppo i pochi fondi a disposizione della NASA?) e che non abbiano problemi altrimenti… Per quanto riguarda poi i piani oltre l'orbita terrestre mi sembrano sempre di più in lato mare… non hanno ancora deciso il vettore… Dall'altro lato dell'Oceano Atlantico i progetti Europei di un veicolo per il trasporto umano che fine hanno fatto? Dopo aver abbandonato la strada della collaborazione con la Russia anche la possibilità di un derivato di ATV sembra allontanarsi sempre più. Insomma, per dirla come uno dei responsabili dell'Agenzia spaziale Russa: "finita l'era shuttle inizia l'era Soyuz". <br />Ah, dimenticavo! La Cina sta per lanciare il suo primo laboratorio orbitante e sta per testare il primo aggancio in orbita con una Shenzhou automatica… Piano piano ma almeno un futuro spaziale la Cina lo ha...Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-66336331857159265202011-04-13T17:44:00.007+02:002011-04-13T18:10:05.712+02:00Siamo proprio alla fine...Si, siamo proprio alla fine di un'era... ieri, l'Amministratore della NASA, Charles Bolden, ha svelato dove finiranno i tre orbiter dopo il termine delle loro missioni spaziali. Questo, assieme alle immagini dello smontaggio della navetta Discovery dopo l'ultima missione svolta, sono il triste segnale della fine di un'era. Era iniziata quando l'uomo aveva appena messo piede sulla Luna e si era concretizzata quel 12 aprile del 1981 quando, la navetta Columbia con tutto il suo immacolato candore bianco (compreso il serbatoio esterno) era decollata verso il cielo. Per la prima volta la fantascienza sembrava diventata realtà... uno spazioplano volava in orbita e rientrava sulla pista di un aeroporto come un aereo... chissà cosa avremmo visto nei primi anni del 21° secolo! Ed invece siamo qui, nel 2011, a vedere andare in pensione questa stupenda macchina senza che la NASA (e di seguito l'Europa) abbia un degno sostituto... che tristezza! Certo, abbiamo avuto una crisi economica gravissima ma questo non è stata una scusa per le spese militari che stanno aumentando in tutti i Paesi... <br />I progetti che vediamo in giro (quelli dei privati) sono ancora quasi tutti sulla carta senza contare che l'Amministrazione del Presidente Obama sembra non avere molto a cuore il tema. A questo punto l'unico fattore positivo è che abbiamo una Stazione Spaziale Internazionale quasi completata e con un equipaggio internazionale permanente di 6 astronauti... dopo 42 anni dallo sbarco sulla Luna è proprio una magra consolazione... ma questo abbiamo! Il prossimo futuro non lo vedo molto roseo e comincio a pensare che diventa sempre più difficile che possa vedere un essere umano camminare su un'altro pianeta entro i prossimi trent'anni... Ma in fondo la colpa è anche nostra... si nostra... da quel giorno di primavera del 1981, quando, di fronte al televisore in bianco e nero tentati di riprendere con la cinepresa super 8 il decollo dello shuttle... eravamo soltanto all'inizio di un sogno. Da quel sogno ci siamo svegliati bruscamente e, proprio come i sogni, più passa il tempo e più i ricordi tendono a svanire...<br />Scusate questo post molto pessimista ma... credo conveniate con me... era da tanto che l'astronautica non attraversava un periodo così buio.Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-42927935727637283732010-12-16T17:34:00.007+01:002010-12-16T18:11:53.647+01:00Paolo Nespoli ha iniziato un viaggio storico!L'astronauta Italiano Paolo Nespoli dell'ESA ha iniziato ieri un viaggio che definirei storico. Infatti la sua missione a bordo della Stazione Spaziale Internazionale come Ingegnere di Volo di Spedizione 26 e 27 lo vedrà impegnato per ben sei mesi in orbita! Si tratta infatti del primo Italiano ad effettuare una missione di lunga durata sulla ISS ed il terzo Europeo. Ma non solo per questo la missione di Nespoli è da definirsi storica... infatti Paolo sarà in contatto costante con tutti gli appassionati che lo vorranno seguire tramite <a href="http://twitter.com/@astro_paolo">Twitter</a>, un modo nuovo e veloce per interagire con gli altri. Un modo quindi per essere lì con lui in questi lunghi sei mesi. Paolo sarà inoltre impegnato in molte attività didattiche (non per niente la sua missione si chiama MagISStra) per i giovani. Speriamo che questo "attimo" di riflettori puntati sull'astronautica anche nel nostro Paese siano soltanto l'inizio di un interesse serio dei media nostrani sull'argomento. <br /><br />Prima di chiudere vorrei segnalare un altro avvenimento molto importante avvenuto nelle scorse settimane, il volo inaugurale della capsula spaziale Dragon a bordo del vettore Falcon 9 della SpaceX. Si è trattato di solo due orbite attorno alla Terra ma è un altro evento che sarà ricordato negli annali come la prima capsula spaziale privata a volare nello spazio e rientrare felicemente. Anche l'ammaraggio è stato il primo degli USA dopo oltre 35 anni! Adesso la prossima missione dovrebbe portare rifornimenti alla ISS dopo la fine dei voli Shuttle.<br /><br />Concludo con un Augurio di un Felice Natale e di un Buon 2011 a tutti!Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-41934185202884827342010-08-06T12:29:00.004+02:002010-08-06T12:52:07.811+02:00Tutti si muovono tranne l'Europa?In questi ultimi tempi è tutto un fiorire di annunci di prossime missioni spaziali con equipaggio umano da parte di vari paesi oltre ai soliti Stati Uniti e Russia. Infatti, dopo l'exploit della Cina negli anni scorsi (e con il programma di una loro piccola stazione spaziale a partire dal prossimo anno) ora anche l'India, la Corea del Sud e persino l'Iran annunciano la preparazione di capsule abitate per raggiungere l'orbita bassa terrestre. In tutto questo movimento si sente pesare l'assenza dell'Europa che, nonostante la fine dei voli delle navette spaziali sempre più vicini, non ha ancora seriamente messo nero su bianco i propri progetti di accesso umano autonomo allo spazio. Si, c'è stato un vago riferimento di poter rendere il veicolo automatico ATV prima un veicolo con possibilità di rientro e poi... molto poi... un veicolo per equipaggio. La possibilità di alleanza dell'Europa con la Russia per la costruzione di un veicolo spaziale abitato è ormai sfumata negli anni scorsi e la Russia sta procedendo (anche se sempre alle prese con i soliti problemi di budget) con la preparazione del sostituto dell'ormai vetusta, ma perfettamente funzionante, Soyuz. A questo punto mi sono ridotto a sperare che, con la creazione dell'Agenzia Spaziale Britannica il progetto dello spazioplano <a href="http://www.reactionengines.co.uk/skylon.html">Skylon </a>possa andare avanti... la speranza è l'ultima a morire...<br />p.s. Buon Compleanno Neil!Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-26653290731266893802010-05-23T21:22:00.004+02:002010-05-23T22:00:11.016+02:00Ritorna il Constellation...ma con quali soldi?Una Commissione del Senato USA ha bocciato (con un voto bipartisan) il nuovo programma spaziale del Presidente Obama ed in pratica avrebbe rivisto la cancellazione del Programma Constellation (almeno per il 2010). Subito c'è stato chi ha esultato a questa notizia dimenticando che il Programma Constellation era sottofinanziato di ben 3 miliardi di dollari all'anno! Questi senatori dove sono stati nei trascorsi cinque anni di Presidenza Bush che il piano Constellation lo aveva lanciato in pompa magna...? Ricordo che gli unici risultati tangibili di sei (6!) anni di ricerche e sviluppo del Programma Constellation (che avrebbe dovuto portare a costruire una base lunare a partire dal 2018...) sono stati il lancio, lo scorso anno, di Ares I-X, in pratica un booster solido degli shuttle con un quinto segmento inerte, uno stadio superiore fittizio, una capsula Orion fittizia ed un LAS fittizio ed il test di Pad-Abort 1 svoltosi alcuni giorni fa. Negli Stati Uniti il Presidente Obama è, in questo momento, sotto il tiro di tutte le lobby che sono state attaccate con la legge sanitaria e con la prossima legge sul funzionamento delle attività borsistiche. L'astronautica è finita in mezzo a questo scontro e, purtroppo, né risentirà il futuro dell'esplorazione spaziale perchè, che ci piaccia o no, noi Europei siamo al traino degli USA, così come anche gli altri partner internazionali...<br />Vedo, come anche altri appassionati che si occupano di astronautica, un futuro molto incerto e buio per il futuro dell'esplorazione umana dello spazio... spero di sbagliarmi...<br /><br />Dimenticavo! A chi afferma che il Constellation avrebbe impedito alla NASA di affidarsi ai Russi per il trasporto di dei suoi astronauti in LEO (orbita bassa) ricordo che comunque la capsula Orion avrebbe volato abitata, nel migliore dei casi, non prima del 2015... e dal 2010 al 2015 gli astronauti NASA come ci arrivavano alla ISS? A piedi?Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-68677353379945221172010-05-08T01:52:00.004+02:002010-05-08T02:13:33.697+02:00Dieci anni di sito astronautica.us !<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyt0wPNGdygHem5urhqFkepvnQ0vFmv9HDrCdp5chthgmdJMhmf1rzdW3P_fc1Hx1z9GmquwGCsrFc23SoFefVLZ4EK_eO-6p_l9mGsJddSfj9hrK69RgtURcnu38_MeJx1T5-QqBgNww/s1600/torta.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 180px; height: 250px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyt0wPNGdygHem5urhqFkepvnQ0vFmv9HDrCdp5chthgmdJMhmf1rzdW3P_fc1Hx1z9GmquwGCsrFc23SoFefVLZ4EK_eO-6p_l9mGsJddSfj9hrK69RgtURcnu38_MeJx1T5-QqBgNww/s400/torta.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5468685377428823506" /></a><br />Si, sono passati già dieci anni da quando, nel lontano maggio 2000, iniziavo questo sito di astronautica in italiano. La mia decisione veniva dal fatto che, in italiano, non vi erano molte fonti di informazione per l'astronautica. Cominciai con Astronautica.org che ho tenuto per alcuni anni fino a che il provider che utilizzavo non me lo scippava ed allora dovetti ripiegare sul .us<br />Certo, ora, dopo dieci anni, il panorama internet di informazione astronautica italiana è molto cresciuto, ci sono blog, forum e siti senza dubbio più competenti e "stilisticamente" più accattivanti del mio. Infatti, proprio per questo, qualche anno fa avevo deciso di chiudere il sito e soltanto la spinta di mia moglie e di chi mi scrive rivolgendomi domande (alle quali molte non sono, purtroppo, in grado di rispondere esaurientemente come vorrei) mi hanno impedito di farlo. Inoltre poi ho capito che scrivere di quello che avviene nel mondo della mia passione, l'astronautica, è anche un modo, per me, di creare una "memoria" di questo inizio di 21esimo secolo. In questi dieci anni abbiamo visto la nascita della Stazione Spaziale Internazionale, il disastro del Columbia, le meraviglie di Hubble, i primi passi degli astronauti Cinesi nello spazio, le avventure dei robot su Marte, la nascita e la prematura morte del Programma Constellation... Sono stati anni di glorie e di fallimenti... così come accade nella vita... Concludo ringraziando tutti quelli che mi seguono da tanto tempo e quelli che, magari, mi hanno conosciuto da poco, per questo traguardo, il primo, spero, di tanti altri. Speriamo che al ventennale del sito l'Uomo sia nuovamente in cammino per lo spazio ignoto... Spero di poter essere lì con voi a raccontarlo ed a viverlo.Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-68332736546730911032010-02-02T23:15:00.006+01:002010-02-02T23:29:49.101+01:00Il Constellation sbatte contro il muro Obama...E' successo... dopo mesi di illazioni il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha deciso la chiusura del Programma Constellation della NASA che avrebbe dovuto sostituire lo space shuttle e riportare l'uomo sulla Luna dal 2020. L'idea era venuta a Bush (junior) che, proprio come suo padre negli anni '90, aveva pensato ad un faraonico programma lunare senza poi dotarlo della cosa più importante... i finanziamenti! La scelta di Obama, di fronte alle sconfortanti risultanze della Commissione Augustine, non poteva che essere questa. Fermare il carrozzone Constellation prima che ingoiasse tutto il budget NASA per gli anni a venire (come aveva già fatto l'STS prima di lui). La Luna non l'avremmo, forse, mai rivista ma i soldi spesi sarebbero stati tantissimi tanto da bloccare ogni possibile sviluppo tecnologico futuro. Quando la NASA decise di puntare tutto il suo futuro del "dopo Shuttle" su una capsula simil-Apollo e su un vettore rimaneggiato con pezzi di STS dissi subito che si trattava di un enorme balzo indietro... poi, con il tempo ci eravamo ormai arresi che così sarebbe stato e ci è voluto il primo Presidente degli USA afroamericano per rimescolare le carte. La sua scelta è stata giusta? Lo sapremo fra qualche anno ma spero proprio di si... Cercare di spingere i privati ad entrare nel mercato dell'orbita bassa è una buona cosa, speriamo solo che ci riescano! In fondo il lancio del Falcon 9 è fra circa un mese! La scelta poi di prolungare la vita della ISS fino al 2020 (e oltre) è una di quelle logiche e non poteva essere altrimenti. Che dire... a settembre, quando la navetta spaziale Discovery toccherà con i suoi carrelli la pista del Kennedy Space Center ci renderemo veramente conto di essere testimoni della conclusione di una GRANDE era spaziale. Speriamo solo poi di poter assistere, poco dopo, all'inizio di una nuova...Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-42033418329761803692010-01-10T18:36:00.006+01:002010-01-10T19:04:49.506+01:00History channel prende qualche granchio!Inizio il primo post del 2010 in modo polemico contro il canale satellitare History Channel. La scorsa settimana sono incappato nel documentario sull'ormai "famoso" 2012... Mi sono messo a guardarlo con interesse convinto che la serietà che di solito contraddistingue i documentari di History mettesse finalmente l'opportuna chiarezza su tutte le fandonie che sono sorte in questi ultimi anni sulla data del 2012 e la relativa fine del mondo prevista dai Maya... Ed ecco che invece mi ritrovo a vedere un documentario peggio di "Voyager" di Rai2! Insomma in circa un'ora e mezza hanno tirato in ballo i Maya, Nostradamus, gli antichi egizi e persino la massoneria! Nessun contraddittorio di veri "scienziati" ma solo le parole di questo e quello "esperto" solo perchè aveva scritto un libro sull'argomento... Sono rimasto a dir poco disgustato. Ma questo era niente in confronto a quello che mi è capitato due sere fa... sempre History Channel mette in onda un documentario "Soviet UFO"... Se volete veramente farvi due risate vi consiglio di vederlo... La Roswell Sovietica, la base di Kapustin Yar teatro di battaglie con gli UFO e paragonata all'Area 51 USA, sigari volanti alieni custoditi nelle sue profondità, Korolev (padre dell'Astronautica Sovietica) che dialoga spesso con Stalin di UFO e via dicendo... Anche questa volta gli "esperti" di turno sono del calibro del direttore di "UFO Magazine" e del fisico nucleare che ha fatto i soldi scrivendo i libri su Roswell... Ma quello che mi ha veramente fatto inbestialire è stato far passare il tragico video dell'incidente di <a href="http://www.russianspaceweb.com/r16_disaster.html">Nedelin</a> avvenuto a Baikonur il 24 ottobre 1960 come un filmato "inedito" su un attacco di un UFO ad una rampa missili sovietica! Insomma credo proprio che la prossima volta che vedrò un documentario di History Channel sulla Seconda Guerra Mondiale avrò molti dubbi che quello che raccontano abbia una parvenza di verità storica! Ecco come si fa presto a perdere una credibilità acquisita in anni di serio documentarismo solo per rincorrere l'audience e gli argomenti di "moda"...Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-71067464881281936262009-12-30T15:30:00.017+01:002009-12-30T15:52:12.654+01:002009: bilancio di un anno di Astronautica<span style="color: rgb(255, 255, 255);font-family:Arial;font-size:85%;" id="Zoom" ><span style="width: 630px;" class="detailImageDesc"><span style="color: rgb(0, 0, 0);font-family:georgia;font-size:130%;" ><span style="font-family: trebuchet ms;">E' giunto il momento di fare il bilancio di questo 2009 in campo spaziale. Cerchiamo di ricordare i punti principali; L'anno è iniziato in grande stile con l'inaugurazione dell'Anno Internazionale dell'Astronomia manifestazione che ha animato una miriade di incontri, eventi, rassegne e iniziative per avvicinare le persone alle stelle. Ma il 2009 è stato anche un anno importante per l'astrofisica delle alte energie ed i protagonisti sono stati AGILE, un piccolo gioiello tutto italiano lanciato nell'aprile 2007; FERMI, missione Nasa con un “cuore” italiano (il sensibilissimo rivelato LAT, Large Area Telescope, è stato realizzato nel nostro paese) e SWIFT, altra missione NASA con partecipazione italiana. I nuovi satelliti della costellazione Sky-Med mostravano la loro utilità con il monitoraggio continuo delle zone abruzzesi colpite dal sisma il 6 aprile. A maggio l'ESA lanciava la coppia di telescopi spaziali Planck ed Hershel, altre due missioni con rilevante contributo italiano, che hanno iniziato da subito a fornire dati senza precedenti sulle prime fasi dell'Universo e su oggetti lontanissimi e stelle nascenti. Come non dimenticare poi la missione Shuttle di riparazione al Telescopio Spaziale Hubble e gli ulteriori ampliamenti della Stazione Spaziale Internazionale che, per la prima volta, ha potuto ospitare un equipaggio completo di 6 persone e che inoltre ha visto il primo Comandante Europeo, Frank De Winne. Dopo il debutto, nel 2008, di ATV quest'anno è toccato al Giapponese HTV portare rifornimenti alla ISS. La Russia ha dimostrato la sua proverbiale affidabilità nel lancio delle Soyuz verso la Stazione Spaziale Internazionale. Sempre dal lato del volo umano l'ESA ha anche scelto sei nuovi astronauti e l'Italia l'ha fatta da padrone con la scelta di Samantha Cristoforetti e Luca Salvo Parmitano. Ma a luglio l'astronautica ha anche celebrato i 40 anni dallo storico sbarco di Apollo 11 sulla Luna con tutta una serie di manifestazioni, anche in Italia, e che si sono degnamente concluse con la conferma della scoperta dell'acqua sul nostro satellite da parte di diverse missioni americane. La NASA è riuscita a lanciare il primo razzo di prova della nuova famiglia Ares anche se la Commissione Augustine, istituita dal Presidente Obama, ha fatto una relazione sullo stato del programma spaziale USA molto negativa e che attende ancora una soluzione. Insomma questo anno che si conclude è stato un anno di astronautica vissuto molto intensamente e tutto quello che si prepara ci darà un 2010 ricco come e forse più di quello passato. Ma novità a parte quello che sta arrivando sarà sicuramente ricordato come l'anno della chiusura del programma Shuttle dopo trenta anni di onorato, nel bene e nel male, servizio Terra/Spazio. Speriamo soltanto che le scelte della Casa Bianca, alle quali siamo legati anche noi europei, non ci facciano fare un passo indietro nella lunga strada della conquista dello Spazio.</span><br /></span></span></span>Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-92196970983639740652009-12-11T11:34:00.010+01:002009-12-11T12:11:43.416+01:00Svelata la SpaceShipTwo<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5L81XRqSGIXNZHuVp0HTghxY1isQiIQl8Fp5YPLBkLDclYdDl9J_6KjjZrDU4U5hFU8IJbZiWWLf5As8fZGac_q-tZ6Jp5YYU4OyIUdd_g6H9Ksn8KRW_zyAPGddWtvCVHTKEJxTfgaY/s1600-h/ss2.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 360px; height: 223px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5L81XRqSGIXNZHuVp0HTghxY1isQiIQl8Fp5YPLBkLDclYdDl9J_6KjjZrDU4U5hFU8IJbZiWWLf5As8fZGac_q-tZ6Jp5YYU4OyIUdd_g6H9Ksn8KRW_zyAPGddWtvCVHTKEJxTfgaY/s400/ss2.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5413931090007917906" border="0" /></a><br />Finalmente la Virgin Galactic ha <a href="http://www.astronautica.us/astronautica_news.htm">svelato</a> al pubblico la sua navetta per i voli suborbitali: la SpaceShipTwo (nella foto in alto Credit: Virgin Galactic). Magari qualcuno si chiederà se sia il caso, in un periodo di crisi economica come questa, pubblicizzare un tipo di viaggio per milionari (in Euro)... Forse, se vogliamo veramente che l'accesso allo Spazio diventi una routine come è adesso quella di prendere un aereo dobbiamo, per forza, passare da questa fase. Infatti anche altri mezzi di trasporto come l'auto, prima, e l'aereo, dopo, hanno iniziato come una moda per persone facoltose e, solo dopo molti anni, sono passati alla fase di accesso di massa. In più lo Spazio pone dei problemi tecnici e di sicurezza di diversi ordini di grandezza superiori a quelli di un aereo e quindi è logico che la crescita sia più lenta. Io spero che l'avventura della Virgin Galactic (perchè al momento di avventura si tratta...) abbia successo e possa veramente spianare la strada all'accesso a basso costo allo Spazio. Certo da un volo suborbitale di 6 minuti al rimanere in orbita lo scalino è alto ma confido che proprio il possibile successo del primo passo possa permettere il successivo. Infatti Rutan non ha mai negato di pensare che dopo la SS2 verrà una SS3 orbitale... Dispiace soltanto che non sia stata la NASA ad avere un approccio del genere per l'orbita bassa ma forse fra qualche anno potrebbe utilizzare il sistema di Rutan affittando i voli... magari!Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-87641898183853261572009-11-24T11:37:00.004+01:002009-11-24T19:05:01.654+01:002009: anno importante per la divulgazione Astronautica in ItaliaScrivo questo articolo perché mi è parso di notare che, durante questo anno, vi sono state un maggior numero di manifestazioni divulgative pubbliche a tema astronautico. Solo per ricordarne alcune: il SatExpo di Roma con l'esposizione di una tuta spaziale del nostro astronauta Vittori, la mostra Back to the Moon di Rovereto con ospite eccezionale l'astronauta Charlie Duke che camminò sulla Luna durante Apollo 16, l'<a href="http://www.astrofest.it/">Astrofest</a> di Erba dove era possibile incontrare appassionati del tema, seguire conferenze econoscere il lavoro degli astrofili, la mostra itinerante <a href="http://www.luna1969.it/">Luna 1969</a> ed ultima, in ordine di tempo, l'<a href="http://www.astronauticon.it/">Astronauticon 4</a> dove era ospite nientemeno che l'astronauta della NASA Mike Finke, già Comandante della Stazione Spaziale Internazionale. Certamente questa crescita di interesse per l'astronautica durante questo anno è stata senza dubbio spinta con decisione dalla ricorrenza del 40esimo anniversario dello sbarco sulla Luna di Apollo 11. Infatti anche sui media non si è mai parlato così tanto (a volte anche a sproposito) del tema. Sono comunque convinto che, con lo sforzo di tanti appassionati e l'aiuto delle istituzioni, l'astronautica possa fare, anche in Italia, quel salto di qualità come popolarità fra il pubblico che gode già in altri paesi, anche europei.<br />Non posso che fare quindi un augurio che questi gruppi di volenterosi possano crescere sempre di più cercando di evitare il rischio di essere troppo autoreferenziali... questo è l'unico pericolo.Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-3954263759522618712009-11-17T11:36:00.005+01:002009-11-17T18:51:11.287+01:00La corsa alla Luna ha bloccato per sempre l'astronautica?Ieri è partita la navetta spaziale Atlantis per la missione <a href="http://www.astronautica.us/astronautica_shuttle_sts129.htm">STS-129</a>. Vedendola salire nel cielo della Florida non ho potuto non pensare che, fra soltanto cinque missioni tutto questo non ci sarà più... Dopo quasi trenta anni di onorato servizio lo space shuttle, il primo spazioplano, finisce in soffitta e la NASA lo sostituirà con (forse) una capsula stile Apollo... l'<a href="http://www.astronautica.us/astronautica_orion.htm">Orion</a>.<br />Leggendo l'ottimo libro di Stefano Cavina "<a href="http://www.astronautica.us/astronautica_libri.htm">Cosmonauti</a>" non potevo non notare come alla fine degli anni '50 gli USA iniziavano ad arrivare nello spazio (oltre i 100 km) con l'aerorazzo X-15 ma che poi tutto venne di colpo cancellato dallo Sputnik, da Gagarin e dall'inizio della corsa alla Luna. Gli USA non potevano perdere la supremazia contro l'URSS ed ecco che il Presidente Kennedy (al quale di spazio interessava veramente poco se non fosse servito per i suoi scopi propagandistici) indica la Luna come obiettivo entro il decennio '60. A quel punto tutti gli sforzi si concentrano nell'unico mezzo rapido per raggiungere l'obiettivo, il missile. Tutta la ricerca e le conquiste acquisite con l'X-15 vanno nel dimenticatoio (solo per essere recuperate da un privato, Burt Rutan, che nel 2004 riuscirà a fare il primo volo privato suborbitale con la sua Space Ship One). Eccomi quindi alla domanda del titolo... e se la corsa alla Luna (obiettivo fantastico ed al limite delle capacità dell'epoca) fosse stato il "masso" che ha bloccato la nascita della "vera" astronautica fino ad ora ed anche per parecchi anni a venire? Certo, può sembrare una provocazione ma, pensateci bene, se non vi fosse stata la corsa alla Luna forse la NASA avrebbe proseguito lo sviluppo di aerorazzi sempre più perfomanti fino a raggiungere l'orbita terrestre... quanto poteva costare un lancio da un aereo in volo in confronto alla complicazione di un lancio di un razzo da una rampa di lancio verticale... anche per lo shuttle (che non è un vero e proprio aerorazzo ma una via di mezzo) ci vuole circa 4 mesi di preparazione per un volo. Con un sistema di spazioplani aviolanciati (e che magari in seguito avrebbero anche potuto decollare da soli) la conquista dello spazio sarebbe stata, si, più lenta, ma avrebbe poggiato su solide basi che avrebbero impedito di essere, di continuo, messa in discussione per gli altissimi costi. Forse oggi avremmo davvero avuto tutto quello immaginato dallo scrittore Arthur C. Clarke nel suo romanzo 2001...Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-87482127009253003112009-11-04T23:41:00.008+01:002009-11-05T15:29:10.880+01:00Anche Lucarelli si cimenta con il Moon Hoax...<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwa1MIB5yP7DPGqSCDj9MvKbPI1CxA-kgDvO0KZRIeDP0B8rKIu6CjPZIMXzgsZTQ8s2QjfdA8FWJktXTqsWI1a-Y_c2J-73jzezyGpXS6uMj6RrPyv0Q4KH-7uu51_Xv-Q3FLmBgKHWQ/s1600-h/lucarelli_luna.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 385px; height: 110px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwa1MIB5yP7DPGqSCDj9MvKbPI1CxA-kgDvO0KZRIeDP0B8rKIu6CjPZIMXzgsZTQ8s2QjfdA8FWJktXTqsWI1a-Y_c2J-73jzezyGpXS6uMj6RrPyv0Q4KH-7uu51_Xv-Q3FLmBgKHWQ/s400/lucarelli_luna.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5400382561533077858" border="0" /></a><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Lucarelli">Carlo Lucarelli</a>, affermato scrittore di gialli e indagatore della nostra Storia d'Italia e dei suoi (troppi e tragici) misteri si è voluto cimentare con la cospirazione dei falsi allunaggi... Si tratta di un podcast andato in onda su <a href="http://www.deejay.it/dj/podcast/channel/idRssChannel-16?ref=hppro">DeeJay</a> e durante il quale Lucarelli ripercorre tutte le solite stupidaggini di chi crede che le missioni Apollo siano tutti una balla. Il suo approccio è quello del "non ci credo ma lo racconto lo stesso" e, a parte una svista quando cita "Cape Cod" come base di lancio testimone della tragedia di Apollo 1, la sua preparazione è passabile. Unico neo (però bello grosso!) è il non rivelare una sua posizione sull'argomento ma anzi continuare ad insinuare che questa ipotesi, in fondo, potrebbe anche essere plausibile. Mi dispiace veramente che Lucarelli, che stimo e del quale ho quasi tutti i suoi libri e che ho sempre apprezzato moltissimo per le sue inchieste coraggiose si sia voluto cimentare in un'argomento che sembra non conoscere molto bene e che per il quale, in questi tempi fra Giacobbi e Ruggerri, sarebbe bene trattare con un poco più di rispetto e serietà, se non altro per chi ha perso la vita in quella fantastica impresa e le migliaia di persone che si sono impegnate per raggiungerla.<br />Nella foto (Credit: La Repubblica) il link apparso sul sito web del quotidiano e che rimanda al podcast di Carlo Lucarelli su DeeJay.Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-84798704725307640012009-10-29T09:13:00.009+01:002009-10-29T09:35:19.558+01:00Ha debuttato Ares I-X! Inizia il dopo Shuttle?<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg15hR4AE3oJ3-3KwJCh4FVFkPpafGBp6rva6CScyA9wzW93TFZWTabhBnGi-V-FTxlGNZwKD5rWBU_Vd5A7z1iUnrJOTHl_eYovY0HXPkUQxcP_VEKYNTqiXhU4Gg8d4ug65EzmnQPtD4/s1600-h/ares_1_x_launch_vs_shuttle.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 360px; height: 240px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg15hR4AE3oJ3-3KwJCh4FVFkPpafGBp6rva6CScyA9wzW93TFZWTabhBnGi-V-FTxlGNZwKD5rWBU_Vd5A7z1iUnrJOTHl_eYovY0HXPkUQxcP_VEKYNTqiXhU4Gg8d4ug65EzmnQPtD4/s400/ares_1_x_launch_vs_shuttle.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5397936997481476386" /></a><br />Dopo una seconda attesa di oltre tre ore la NASA ha finalmente dato il via ieri, alle 16.30 ora italiana (nella foto credit:NASA il decollo mentre in primo piano si staglia la navetta Atlantis in rampa per <a href="http://www.astronautica.us/astronautica_shuttle_sts129.htm">STS-129</a>), alla missione test del nuovo razzo vettore <a href="http://www.astronautica.us/astronauticaus_ares1x.htm">Ares I-X</a>. Il primo tentativo, il 27 ottobre, era stato rinviato dopo vari problemi, tutti non inerenti il vettore, ed anche ieri sembrava che il meteo non permettesse il lancio. Il problema è chiamato «triboelettrificazione» dagli ingegneri NASA. In pratica la presenza di nubi, o anche soltanto di velature incontrate dal razzo durante la sua salita, avrebbe potuto provocare delle cariche elettrostatiche che avrebbero messo in pericolo l'elettronica e la telemetria del razzo. Ares I-X era un test e quindi era riempito di 700 sensori per registrare una moltitudine di dati utili per lo sviluppo futuro del razzo e quindi era fondamentale che tutto funzionasse a dovere e che, anche in caso di problemi imprevisti, potesse essere dato il comando di autodistruzione da terra. Il volo è durato in tutto sei minuti; i primi due con il primo stadio derivato dai booster dello <a href="http://www.astronautica.us/astronautica_shuttle.htm">Space Shuttle</a> in funzione. Al momento del distacco fra il primo ed il secondo stadio (inerte) è sembrato che i due si toccassero innescando una imprevista rotazione. Il secondo stadio fittizio è precipitato in mare come da programma mentre il primo ha aperto i suoi paracadute (forse due su tre ma questo è ancora allo studio da parte dei tecnici della NASA) ed è disceso nell'Oceano Atlantico per essere recuperato. Alla NASA sono sembrati tutti contenti di questo debutto e devo dire che mi ha fatto una certa impressione rivedere un razzo di 100 metri di altezza decollare dal KSC. Unico dubbio che rimane è, abbiamo visto il primo volo del vettore Ares... speriamo che non sia l'ultimo...Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-61326494068829029922009-10-27T09:02:00.003+01:002009-10-27T09:36:16.578+01:00Apollo 20... l'ennesima bufala!C'era da aspettarselo... appena sono uscite le fantastiche immagini della superficie lunare riprese dalla sonda della NASA <a href="http://www.nasa.gov/mission_pages/LRO/multimedia/lroimages/apollosites.html">LRO</a> e che mostrano, chiaramente, i resti delle missioni Apollo sulla superficie del nostro satellite naturale ecco che sono apparse nuove e, forse ancora di più, demenziali teorie di complotti spaziali. Si, perché quelli che fino a poco tempo fa credevano ciecamente che l'uomo non fosse mai andato sulla Luna e che le missioni Apollo fossero tutte una montatura colossale ecco che, ora si lanciano in una nuova teoria, quella dell'Apollo 20 e del ritrovamento, sulla superficie lunare di un'astronave aliena di 5 chilometri di lunghezza (!) e naturalmente con alieni ibernati annessi...<br />La balla è cominciata a circolare lo scorso anno proprio in previsione della missione LRO che avrebbe potuto smontare facilmente (come del resto ha fatto) tutte le fandonie sul moon hoax. Si tratterebbe di una missione Apollo svoltasi nel 1976 con un'equipaggio misto Russo/USA e che avrebbe fotografato una misteriosa astronave a forma di sigaro lunga 5 km situata sulla faccia nascosta della Luna. L'equipaggio avrebbe poi trovato una aliena in stato di ibernazione e l'avrebbe riportata sulla Terra per essere studiata. Inutile dire che credere che si possa far decollare un Saturno 5 da <a href="http://www.vandenberg.af.mil/">Vandemberg</a> (che, fra l'altro non ha mai posseduto le infrastrutture di lancio occorrenti...) e che si trova vicino a Santa Barbara, California, senza che nessuno se ne accorga ci vuole una bella fantasia...<br />Purtroppo questa bufala (<a href="http://www.cun-veneto.it/comunicato_sta02.htm">sconfessata</a> persino dal CUN - Centro Ufologico Nazionale) ha ritrovato vita nientemeno che in TV su Italia1 nel programma Misteri dove abbiamo assistito ad un, cosiddetto <a href="http://www.angelismarriti.it/biografia.htm"><span style="text-decoration: underline;">ricercatore</span></a>, che affermava che era tutto "senza dubbio vero"...<br />Che dire... fanno un pò tristezza questi individui che, per avere un poco di ribalta televisiva (e magari vendere qualche libro o sperare di veder finanziato un loro film) si prestano a queste buffonate...<br />L'Astronautica, quella vera, è già così di per se affascinante che non ha bisogno di inventare missioni con improbabili alieni per poter catturare la passione e le menti dei giovani... fate un giro sui siti seri e leggete qualche libro piuttosto che "buttare" il cervello su queste idiozie sparse da persone senza scrupoli...Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-58763799838631993622009-10-24T00:53:00.002+02:002009-10-24T01:53:30.028+02:00Quale futuro per la NASA e l'esplorazione spaziale umana?<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg00tAPI4vhMbhg2I_ukRQCeN63tmOv6Cb3uY0-LZZJwxcE06_EwTRl0q9LvHbok6qjqmv1aPJLgvczDwmZ2D2xR3Vx88z6K3-AbyrOuoamGne-iJnNTk2P5KeBcSTxw12-r8QKdGmodg8/s1600-h/ares_1_x_onpad.gif"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 214px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg00tAPI4vhMbhg2I_ukRQCeN63tmOv6Cb3uY0-LZZJwxcE06_EwTRl0q9LvHbok6qjqmv1aPJLgvczDwmZ2D2xR3Vx88z6K3-AbyrOuoamGne-iJnNTk2P5KeBcSTxw12-r8QKdGmodg8/s320/ares_1_x_onpad.gif" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5395935927332750610" border="0" /></a><br />Siamo a pochi giorni dal primo lancio di prova del nuovo razzo vettore della NASA, <a href="http://www.astronautica.us/astronauticaus_ares1x.htm">Ares I-X</a> (nella foto NASA sulla rampa di lancio 39B del Kennedy Space Center), e l'agenzia spaziale americana sembra, come mai negli ultimi 30 anni ad un bivio. Infatti la Commissione Augustine ha consegnato lo studio commissionato dalla Casa Bianca sul <a href="http://www.astronautica.us/astronautica_constellation.htm">Programma Constellation</a>. In pratica lo studio della Commissione avrebbe decretato l'annullamento, o almeno il pesante ridimensionamento, del ritorno sulla Luna per il 2020 da parte della NASA. Il progetto venne lanciato in pompa magna dal Presidente Bush Jr. nel 2004 sull'onda della tragedia della navetta Columbia e sulla prevista dismissione del programma <a href="http://www.astronautica.us/astronautica_shuttle.htm">Shuttle</a>, ma poi i finanziamenti non sarebbero stati all'altezza del programma e dopo cinque anni la Commissione Augustine si è resa conto che, proseguendo su questo livello di budget, non si torna sulla Luna nel 2020 e nemmeno nel 2030... in pratica non si va da nessuna parte!<br />La Commissione ha calcolato che il budget della NASA dovrebbe essere aumento di almeno 3 miliardi di dollari da quest'anno in poi per poter sperare di mantenere gli obiettivi fissati. Adesso toccherà al Presidente Obama la difficile scelta se mantenere la leadership in campo spaziale (aumentando i finanziamenti) magari anche con l'aiuto dei privati oppure lasciare il campo alle nazioni emergenti come Cina e India...Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2853669061589639062.post-84313146776391285152009-10-24T00:42:00.001+02:002009-10-26T22:33:53.823+01:00Benvenuti nel blog di Astronautica.us!<span style="font-family:arial;">Ebbene si... alla fine ho ceduto ed ho creato un blog </span><span style="font-family:arial;">nel quale vi esporrò le mie opinioni sull'astronautica e chiederò i vostri commenti... spero che la cosa possa funzionare... che dire...</span><br /><span style="font-family:arial;">Benvenuti a tutti coloro che visitano il sito Astronautica.us ed anche a chi, per ora, non lo conosceva.</span>Maxi62http://www.blogger.com/profile/03521268438243122521noreply@blogger.com4